Parco Naturale Regionale Portoselvaggio e Palude del Capitano

giovedì 10 marzo 2011

Noi X Nardò incontra il Commissario Straordinario

Auspicavamo un confronto in cui il Commissario Straordinario prendesse nella dovuta considerazione le nostre proposte, e non siamo rimasti delusi. Nei giorni scorsi, infatti, una delegazione dell'associazione politico - culturale Noi X Nardo' ha posto all'attenzione di S.E. Giovanni D'Onofrio alcune problematiche inerenti la nostra Citta'.
Tra queste, i PIRP (Piani Integrati di Riqualificazione delle Periferie) finanziati dalla Regione per 3.000.000 di euro durante la fase 1 dell'Amministrazione Vaglio, quando accanto all'ex sindaco sedevano Giancarlo De Pascalis, Mino Natalizio e Daniele Piccione.
L'attuazione dei Pirp "rigenererebbe" alcune aree della zona 167, risolvendo tra l'altro l'annoso problema dello spostamento del mercato settimanale.

Per la firma del protocollo d'intesa con la Regione, che sbloccherebbe le risorse, pero', e' necessario mettere a disposizione la quota di cofinanziamento a carico del Comune, ed il Commissario ci ha rassicurati a tal proposito affermando di aver individuato le risorse necessarie.
Altra questione posta sul tavolo e' stata quella dei parcheggi nell'Area Protetta, per la cui risoluzione era stato predisposto dall'Ufficio Parchi, nella primavera del 2009, un bando per l'affidamento della gestione delle aree di sosta a pagamento all'interno di Portoselvaggio - Palude del Capitano, a cui incredibilmente, la fallimentare fase 2 del governo Vaglio, quella di De Vitis, Petolicchio, Maglio e compagni, non ha inteso dare seguito. Pure su questo punto S.E. ha dato una risposta puntuale, incaricando il Dirigente del settore di riprendere l'iniziativa.

Anche per quanto riguarda il CEA (Centro di Educazione Ambientale), struttura che ha funzioni di riferimento e di stimolo nei confronti della Comunita' locale in materia ambientale e che può godere di finanziamenti diretti per le proprie iniziative - seppur voluta con delibera di giunta 73/2009 del 06 Marzo 2009 e rimasta nei cassetti - il Commissario ha dato mandato al Settore di valutare la situazione e nel caso di concludere le procedure necessarie all'attivazione del CEA.
Come non dire grazie...

Noi X Nardo'

martedì 8 marzo 2011

Scarico reflui Porto Cesareo: disatteso il protocollo d'intesa col Comune di Nardò.

Passa per Nardo', "ma senza passare per Nardo' ", la soluzione per lo scarico dei reflui del Comune di Porto Cesareo.
Prendendo visione, infatti, della Delibera di Giunta Regionale 240 del 22 febbraio 2011 concernente le determinazioni in ordine alla realizzazione della condotta sottomarina di Nardo' necessaria per la messa in esercizio dell'impianto di depurazione a servizio dell'agglomerato urbano di Porto Cesareo, si evince come detto atto sia stato formulato senza interessare il Comune di Nardo'.
In data 26/01/2011, infatti, si e' tenuto apposito incontro su convocazione dell'Assessore Regionale alle Opere Pubbliche Fabiano Amati e presieduto dallo stesso a cui erano presenti tutti gli Enti e Servizi interessati, tranne chi direttamente coinvolto quale recapito finale dei reflui cesarini: il Comune di Nardo'.
Questo chiaramente non ha consentito a chi avrebbe dovuto rappresentarci di chiedere il rispetto del protocollo d'intesa siglato tra il Comune di Nardo' e quello di Porto Cesareo che prevedeva tra l'altro la realizzazione della fogna per una buona parte della località di S.Isidoro.
Senza contare la proposta del riuso delle acque depurate a fini agricoli, avanzata dall'ambientalista Massimo Vaglio, dai vertici nazionali e provinciali di Legambiente, nonché da illustri rappresentanti della politica cesarina.
Tra l'altro, nell'atto deliberativo, si fa cenno all'adeguamento dell'impianto di depurazione di Porto Cesareo, la cui realizzazione rimane pero' vincolata alle risorse FAS, allo stato bloccate dalla Delibera CIPE 79/2010, mentre per quanto concerne la condotta sottomarina di Nardo' necessaria all'entrata in esercizio del depuratore di Porto Cesareo vi sarebbe la disponibilta' economica alla realizzazione.
Come dire: intanto scarichiamo, per il resto si vedrà.
Chiediamo pertanto al Commissario Straordinario di sollecitare una nuova convocazione di tutte le parti interessate, questa volta chiaramente compreso il Comune di Nardo', a cui finora e' stata, incredibilmente, tolta la possibilità di pronunciarsi.

Mino Natalizio
Noi X Nardo' 

venerdì 4 marzo 2011

*UFFICIALE*: è Giancarlo De Pascalis il nostro candidato Sindaco


Riportiamo di seguito il *comunicato stampa integrale* con il quale nei giorni scorsi i movimenti politici Noi X Nardò, Piazza Pulita e Albanuova - IDV hanno ufficializzato la candidatura a Sindaco dell'Arch. Giancarlo De Pascalis, avviando così di fatto la campagna elettorale amministrativa che si concluderà con il voto del prossimo 15 e 16 Maggio:

"Alla luce dell'attuale, fluttuante e confuso scenario politico neretino - dice la nota ufficiale - i movimenti politici Piazza Pulita, Albanuova - IDV e Noi X Nardò hanno deciso di rompere ogni indugio e di proporre alla carica di sindaco della Città l'architetto Giancarlo De Pascalis.

Un tecnico prestato all'azione amministrativa nella prima fase della passata gestione Vaglio, che si e' contraddistinto per il suo operato, incassando consensi anche fuori dalle mura cittadine, ed acquisendo nel frattempo la giusta maturità politica, fondamentale per il governo della Città.
Una figura, quella di Giancarlo, che trova ampio riscontro tra i neritini, sia per il suo continuo impegno per l'associazionismo culturale, sia per le sue doti dionesta', professionalita', disponibilità e cultura, in grado di coniugare capacita' tecnica ed esperienza politica, elementi necessari per guidare Nardo' in questa fase così delicata.

Desideriamo, pertanto, invitare i partiti e liste civiche che vogliano condividere con noi tale candidatura, che e' e deve rimanere al di sopra delle parti, a sedersi intorno a un tavolo, e a dare vita ad un programma che rappresenti l'atto d'impegno verso i cittadini.
E' necessario, comunque, sottolineare che nessun dialogo potrà esserci con quellerappresentanze che finora, per la loro schizofrenia politica legata soprattutto ai soliti tornaconti politici, hanno disintegrato progetti e coalizioni, creando artatamente situazioni confusionarie, utili esclusivamente ai loro "giochetti" di potere.

Nardo' non ha bisogno di queste persone, che sono state in passato e sempre lo saranno, degli ostacoli al buon governo. Nardò ha la necessità di avere una classe politica in grado di governare, scevra da qualsiasi condizionamento, e questo nella piena consapevolezza delle difficoltà che aspettano la coalizione che sarà chiamata ad amministrare la Citta'.
Noi X Nardò

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